
A partire dalla recente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (n. 35 del 12 febbraio 2025), il Decreto Interministeriale del 23 dicembre 2024 proroga, fino al 31 dicembre 2025, l’obbligo di indicare l’origine di alcuni ingredienti fondamentali.
Prodotti interessati:
– Grano per la pasta di semola
– Riso
– Pomodoro e relativi derivati
– Latte e prodotti lattieri
– Carni suine trasformate
Questa proroga consente alle aziende di mantenere elevati standard di trasparenza verso i consumatori, in attesa della piena applicazione del Regolamento UE 2018/775.